lunedì, febbraio 27, 2006

SHERLOCK HOLMES NELLA PROGRAMMAZIONE DI HALLMARK CHANNEL (CANALE 136 DI SKY)


Saranno ben tre i film trasmessi da Hallmark Channel (canale 136 SKY) , in varie repliche, che avranno come protagonista il Grande Investigatore Sherlock Holmes. Si tratta del Mastino dei Baskerville, del Segno dei Quattro, interpretati da Matt Frewer e già trasmessi da Italia1 l’anno scorso, a notte fonda, ma soprattutto dell’inedito Scandalo in Boemia, terzo dei quattro film che compongono la serie che vede come regista Rodney Gibbons (che si conclude, per il momento con The Case of the Whitechapel Vampire ancora inedito in Italia.
Bisogna onestamente riconoscere che questi film, e soprattutto il Segno dei quattro, non raggiungono livelli qualitativi eccelsi, nonostante la somiglianza “iconografica” di Matt Frewer con lo Sherlock Holmes disegnato sa Sidney Paget fosse notevole. Deludono un poco i rimaneggiamenti e le modifiche apportate alle opere originali, anche se c’è da sperare che determinati errori non siano stati replicati dalla produzione anche per il bellissimo racconto Scandalo in Boemia.

Questo il calendario delle messe in onda:

Il mastino dei Baskerville 9 Aprile, ore 18:45

Il Segno dei quattro 14 Marzo, ore 14:45; 9 Aprile, ore 18:45

Scandalo in Boemia 18 Marzo ore 16; 13 Aprile, ore14:45

giovedì, febbraio 16, 2006

Sherlock Holmes in saggio

E’ un piacere constatare come ancora oggi il fenomeno di Sherlock Holmes sia vivo e vitale. Negli ultimi anni gli appassionati lettori delle avventure dell’Investigatore nato dalla penna di Sir Arthur Conan Doyle hanno avuto la possibilità di soddisfare come non mai la propria curiosità su questo fenomeno che, come pochi, ha raggiunto una fama globale. E’ quindi un piacere notare come, insieme alla splendida rivista Sherlock Magazine (per info www.sherlockmagazine.it ) , giunta al secondo anno di vita, vengano da più parti pubblicati numerosi saggi, che oggi cominciamo a presentarvi.
Di particolare interesse sembra il volume di Massimo Centini, edito da Ananke, intitolato I segreti di Sherlock Holmes: il Grande Investigatore, per qualche strana alchimia dell'immaginario, è andato oltre le pagine del racconto, superando i limiti della finzione letteraria per entrare nella storia. Forse aveva ragione Christopher Morley quando sottolineava: "mai è stato scritto così tanto da tanti per così poco"...
Molto interessante sembra il saggio di Alberto Raimondi, edito da Alinea ed intitolato Delitto e progetto. Conoscere la tecnologia attraverso il metodo di Sherlock Holmes: Perché ha quella forma? Di che materiale è fatto? Com'è stato realizzato?Queste domande sono frequenti in chi cerca di comprendere le ragioni di una determinata forma, la scelta di un materiale, l'impiego di una lavorazione per realizzare un progetto. La curiosità è alla base delle conoscenze di un architetto e l'analisi di progetti realizzati da maestri ci permette di scoprire che delle scelte apparentemente solo tecniche sono il frutto di una comprensione delle problematiche tecnologiche e di una loro risoluzione all'interno del progetto. La comprensione dei processi progettuali di prodotti innovativi ci può dunque salvare dalla banalità di riproporre soltanto gli aspetti formali. Questo saggio propone una lettura guidata all'analisi degli oggetti con l'attenzione alle problematiche tecnologiche che influenzano la progettazione. Con questo intento sono ricorso all'aiuto di Sherlock Holmes e del suo infallibile metodo di indagine alla ricerca dei misteri che si nascondono dietro ai progetti.
Sempre per i tipi di Alinea segnaliamo l’uscita del saggio di Maurizio Ascari intitolato I linguaggi della traduzione: canone e anticanone nella cultura inglese.

giovedì, febbraio 09, 2006

Uno Studio in Holmes


L’associazione, nata a Firenze nel 1987, ha carattere nazionale e si inserisce nel circuito dei circoli di appassionati di tutto il mondo.
Ecco l’elenco delle cose che facciamo.
Abbiamo una rivista semestrale, lo STRAND MAGAZINE che raccoglie apocrifi, notizie e soprattutto studi e spigolature holmesiane. . Lo Strand raccoglie apocrifi (sottoposti però a censura per mantenerne la qualità non pubblichiamo tutto), articoli di critica holmesiana , novità, notizie, anche richieste di film o libri tra soci.
Abbiamo un sito internet molto apprezzato www.unostudioinholmes.it : lì pubblichiamo il meglio dello Strand, vecchi articoli della Rivista del Giallo, e altre cose. Il sito è stato recensito e lodato dagli Hounds of Internet, un associazione telematica di cui alcuni di noi fan parte.
Abbiamo un assemblea sociale, conviviale ed amichevole, con relazioni holmesiane, in genere annuale.
Siamo in contatto con le associazioni estere, e direi ben apprezzati : siamo tra le poche insignite del titolo di scion society dei mitici Baker Street Irregulars.
Partecipazione ed interviste varie per la diffusione della nostra mania.
Tra i nostri soci ci sono autori di libri su Holmes (Zatterin ,Calanchi, Solito, Guerra) e apocrifi (Kreisky,Solito). Nello Strand diamo notizie anche delle novità editoriali italiane.

L’adesione alla società non comporta alcun obbligo, ma la possibilità di ricevere lo Strand, collaborare ad esso e al sito, e naturalmente partecipare alle nostre assemblee.
Se ti iscriverai, sarà per noi davvero un piacere. Infila il pastrano, metti il cappello e addentrati con noi nella nebbia...The game is afoot !
Se ti iscriverai, ti garantiamo divertimento a non finire, clima amichevole ma anche, se lo vorrai, possibilità di approfondimento holmesiano e ospitalità sulla rivista alle tue idee.
Libera lo Watson che è in lei !
Aspettiamo a braccia aperte sue notizie e per ora la salutiamo cordialmente

Per ogni informazione puoi contattare la nostra nuova Presidente: Carmen Savino
e-mail: presidente@unostudioinholmes.org

domenica, febbraio 05, 2006

Arrivano in edicola i DVD della serie televisiva che tanto successo ha riscosso negli anni ‘70


Mai come nel caso di Arsenio Lupin, ladro gentiluomo, il criminale è assurto a protagonista di romanzi. Il personaggio, creato da Maurice Leblanc, e protagonista di una ventina di romanzi, ha mantenuto nel corso di questo secolo una grandissima celebrità, ed è ancora oggi protagonista di fiction, cinema (segnaliamo l’uscita di un film proprio nel 2004) e soprattutto della celeberrima serie animata Lupin III, nipote del ladro gentiluomo e protagonista, insieme ai complici Gighen e Goemon, ed alla bella e astuta Fujiko di eterne lotte col Commissario Zenigata.

Negli anni ’70 gran parte della celebrità di Lupin è dovuta all’omonima serie televisiva Lupin una serie televisiva, di produzione francese trasmessa per la prima volta nel 1971,ha riscosso un discreto successo anche in Italia, trasmessa dalla RAI e più volte replicata, famosa anche per il motivetto musicale della sigla di apertura (chi ha più di 30 anni lo ricorderà di certo). Tra i suoi interpreti Georges Descrieres, uno dei più famosi interpreti del cinema e del teatro francese, Yvon Bouchard, Roger Carel, Henri Virlojeux altro prolifico attore del cinema francese, nei telefilm interpreta "Herlock Sholmes" il rivale di Lupin. Sholmes è un detective incapace e vanesio, abbigliato come nelle più stereotipate illustrazioni di Sherlock Holmes e perennemente alle prese con una vistosa pipa e Yves Barsacq nei panni di "Wilson", è l'equivalente di Watson e ancora più sciocco ed incapace dello stesso Sholmes, da cui viene spesso maltrattato.
La serie è ora reperibile anche nelle edicole (è ormai stata pubblicata la sesta uscita) edita da Hobby & Work e Yamato video, in 13 DVD, contenenti ciascuno 2 episodi, della durata di 50 minuti. In totale gli episodi sono 26. Fra tutti gli episodi, ci sentiamo di segnalare quelli nel corso dei quali Arsenio Lupin si batte contro lo sciocco Herlock Sholmes: il terzo Arsenio Lupin contro Herlock Sholmes , il quattordicesimo Herlock Sholmes lancia una sfida, il diciassettesimo Il segreto della roccia ed il diciottesimo L’uomo dal cappello nero.
Cappello a cilindro, monocolo, bastone, un mantello gettato elegantemente dietro le spalle: è Arsenio Lupin, imprendibile e affascinante principe dei ladri. Nei turbinosi Anni Ruggenti, questo genio del travestimento si aggira per l’Europa, sfuggendo alla sua nemesi, l’ispettore Guerchard, con la grazia di un vero gentiluomo, e trovando sempre il tempo di conquistare il cuore di qualche bella signora...